Skiathos

Cosa vedere a Skiathos

L'isola con le più belle spiagge dell'Egeo vanta anche suggestivi monasteri, fortezze e musei. Ecco le 10 attrazioni da non perdere a Skiathos.
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La piccola isola di Skiathos è la più visitata delle Sporadi settentrionali, probabilmente perché si è sparsa la voce che qui si trovino alcune tra le più belle spiagge dell’Egeo.

Ne avrete più di 60 tra cui scegliere e con questo potreste già riempire un bel po’ di vacanze a Skiathos, ma sarebbe un peccato non dedicare un po’ di tempo alle attrazioni culturali e storiche dell’isola e magari anche concedersi qualche ora di shopping nella vivace capitale.

Esplorate Skiathos in lungo e in largo alla scoperta delle spiagge più belle ma anche di monasteri, musei, fortezze e bellezze naturali: la nostra lista di 10 cose da vedere a Skiathos è solo l’inizio!

Città di Skiathos

Skiathos città è l’unico vero centro abitato dell’isola. Bellissima e alla moda, la città di Skiathos è ricca di locali, ristoranti e botteghe artigiane.

Skiathos Città

La città di Skiathos, capoluogo dell’isola, è anche l’unico vero centro abitato se si escludono le località balneari nate con lo sviluppo del turismo. Costruita nel 1830 all’interno di una baia tranquilla e sopra due colline nella parte sudorientale dell’isola, Skiathos Città è uno dei centri più turistici della Grecia.

La stessa Skiathos si è profondamente modificata con l’arrivo del turismo di massa, aumentando a dismisura il numero delle caffetterie e delle boutique alla moda, ma senza perdere il suo fascino ottocentesco.

La sua via principale, il viale pedonale Papadiamantis dedicato allo scrittore che meglio seppe descrivere nei suoi romanzi l’anima della città, è un susseguirsi di negozi di vestiti, souvenir, oggetti in cuoio.

Da non perdere una visita alla chiesa di Agios Nikolaos, protettore dei naviganti, nella zona orientale della città.

Alcune tipiche taverne greche si trovano lungo l’antica via del Politecnico che attraversa il corso principale.

Penisola di Bourtzi

Bourtzi è una piccola penisola che divide la città di Skiathos in due zone distinte. Inizialmente era una fortezza, costruita dai fratelli veneziani Ghizi che nel Duecento governavano l’isola: circondata da imponenti mura, aveva due torri difensive situate a destra e a sinistra della porta di ingresso.

La fortezza fu distrutta nel Seicento a seguito dell’occupazione dell’isola da parte di Francesco Morozini. Oggi Bourtzi con le sue vie fiancheggiate di pini e gli eccezionali scorci panoramici sul mare è il rifugio preferito dagli isolani e dai turisti che vogliono un po’ di relax.

L’antica scuola all’interno della penisola di Bourtzi viene oggi usata come centro culturale e spesso organizza serate a tema ed eventi.

Museo Alexandros Papadiamantis

Nacque e visse tutta la sua vita a Skiathos Alexandros Papadiamantis (1851-1911), uno dei più importanti scrittori greci del XIX secolo. Fervente religioso e di indole umile, Papadiamantis condusse una vita frugale, quasi ascetica; le sue opere riflettono la sua dimensione spirituale e le sue profonde riflessioni teologiche.

La sua casa, costruita tra il 1850 e il 1860 dal padre, è oggi un museo aperto al pubblico che racconta la vita e le opere dello scrittore. Il primo piano è rimasto inalterato, con arredi e oggetti originali dell’epoca, per mostrare la casa dell’artista così com’era; il secondo piano è invece sede di un’esposizione permanente con una collezione di manoscritti originali e altri documenti.

È un museo imperdibile per gli amanti della letteratura ma anche per tutti coloro che sono curiosi di vedere un’autentica casa tradizionale greca della seconda metà dell’Ottocento e di immaginare come poteva essere vivere a Skiathos in quel periodo.

Spiagge di Skiathos

Koukounaries

La spiaggia di Koukounaries

La spiaggia più famosa di Skiathos è Koukounaries, che riesce sorprendemente a combinare la sua popolarità con una vocazione ecologica.

Inserita all’interno di un’area naturale protetta, Koukounaries è una spiaggia incontaminata di sabbia fine bagnata dalle acque azzurre del Mediterraneo; alle sue spalle la foresta di pini che da il nome alla spiaggia offre un riparo dalla calura estiva, mentre uno stretto canale collega il mare a un lago vicino.

Nonostante gli sforzi per proteggere il delicato ecosistema della zona, o forse proprio grazie a questi, Koukounaries, raggiungibile dalla capitale in autobus, è diventata una delle principali località balneari dell’isola e attira numerosissimi visitatori che qui possono trovare una gran quantità di servizi, bar e ristoranti.

Aselinos

Aselinos è un’altra incantevole spiaggia di Skiathos immersa nella natura: è una distesa di sabbia grossolana e ciottoli ai piedi del monte Kounistra, lungo la costa settentrionale dell’isola.

È una spiaggia graziosa, non a caso viene inserita in moltissime escursioni in barca intorno all’isola, che in genere fanno tappa qui sulle prime ore del pomeriggio. Se preferite godere della bellezza di Aselinos in tranquillità meglio venire qui di mattina.

Banana Beach

Banana Beach è il nome di una baia sabbiosa a una dozzina di chilometri dalla capitale che comprende due spiagge, Big Banana e Little Banana, circondate da una fitta vegetazione.

Big Banana è una spiaggia attrezzata dove è possibile praticare numerosi sport acquatici ed è frequentata in genere da giovani. Little Banana è più piccola e selvaggia, occasionalmente frequentata  da naturisti.

Scopri di più sulle spiagge di Skiathos

Grotte marine

L’incantevole Lalaria è una delle spiagge più famose di Skiathos e deve gran parte della sua fama alle grotte marine che si aprono lungo le rocce attigue alla spiaggia note con i nomi di Skotini e Galazia, due straordinarie creazioni della natura che rappresentano senza dubbio una delle attrazioni più belle dell’isola.

Skopili è famosa anche come “dark cave” per il suo aspetto buio e cupo dal fascino particolarmente suggestivo: ha un’entrata bassa e stretta che consente l’ingresso ad una sola barca ed è profonda circa 20 metri. Galazia, o grotta blu, è più grande e incanta i visitatori con gli straordinari giochi di luce creati dai riflessi dell’acqua.

Le grotte marine nei pressi di Lalaria si possono visitare con una barca privata oppure partecipando ad un tour organizzato; nuotatori e sub esperti possono provare l’emozionante esperienza di nuotare nelle acque cristalline delle grotte.

Monasteri

Anche a Skiathos potrete trovare le tradizionali chiesette bianche che colleghiamo istantaneamente all’immagine di un’isola greca.

L’edificio religioso più famoso dell’isola è il monastero Evangelistra, a circa 30 minuti dalla capitale, arroccato sulle pendici della montagna e circondato da una lussureggiante vegetazione.

Il monastero è famoso per aver dato rifugio a un gruppo di patrioti greci che lottarono durante la guerra di indipendenza nell’Ottocento e proprio qui venne realizzata la bandiera dai colori bianco e azzurro che sarebbe poi diventata ufficiale.

All’interno del monastero sono ospitati il museo del folklore e il museo di arte sacra: quest’ultimo espone una collezione di abiti ecclesiastici, libri rari e manoscritti, croci in oro o argento e icone bizantine.

Un altro importante edificio religioso è il monastero di Panagia Iconistria, a circa 2 km dalla spiaggia di Aselinos. Per gli abitanti dell’isola ha un profondo significato religioso perché visse il monaco Dionisio, una figura emblematica della chiesa greco-ortodossa, e perché qui fu trovato nel 1650 un’icona delle Vergine Maria che viene considerata “miracolosa”.

Kastro

Kastro è un borgo fortificato risalente al XV secolo sito sulla punta più settentrionale dell’isola di Skiathos. Panorami stupendi e spiaggia di ciottoli.

Sulla punta settentrionale dell’isola sorge il Kastro, un borgo fortificato a picco sul mare risalente al XIV secolo. Si può raggiungere soltanto a piedi percorrendo un ripido sentiero che richiede ben due ore di cammino; se pensate di non farcela potete partecipare a un jeep safari o ammirare il borgo dal basso durante un’escursione in barca attorno all’isola.

Un tempo uno dei borghi più importanti dell’isola, con più di 300 case abitate e venti chiese, Kastro oggi è solo un mucchietto di rovine che comprendono le antiche mura, il ponte levatoio, il bagno turco, un paio di case e una chiesa solitaria.

La remota posizione conferisce a queste rovine un fascino davvero suggestivo; aggiungete a questo le viste mozzafiato sul mare e non vi sarà difficile capire perché Kastro è diventato una delle più famose attrazioni turistiche di Skiathos.

Nei dintorni di Kastro

Poco distante dalle rovine di Kastro c’è Lalaria, una magnifica località raggiungibile esclusivamente dal mare grazie ai numerosi caicchi che vi approdano. La spiaggia è di sassi ed è caratterizzata da un masso forato. Purtroppo non ci sono taverne.

Skopelos ed Alassonissos

Da Skiathos partono numerose gite in barca di un giorno verso le vicine isole di Skopelos ed Alassonissos: la prima è l’isola resa celebre internazionalmente dal film”Mamma mia!”, che nonostante la fama hollywoodiana non si è montata la testa e ha mantenuta intatta la sua anima tradizionale; la seconda è un’isola dalla natura lussureggiante, bagnata dalle acque più pulite dell’Egeo.

Partecipare a una crociera di un giorno è un modo divertente per vedere in poco tempo il meglio delle Sporadi settentrionali.