Anticitera

Anticitera – o Antikythera – è una piccola isola greca a sud del Peloponneso situata poco distante dalle isole di Citera e Creta. Conosciuta anche come Cerigotto, Anticitera è un’isola dalla storia antica ma il suo territorio prevalentemente roccioso e brullo è rimasto nel tempo incontaminato e selvaggio.

Non è l’isola adatta a coloro che ricercano resort lussuosi, ristoranti di alto livello o negozi per lo shopping ma è la meta ideale per un soggiorno semplice all’insegna del relax e della tranquillità. L’isola è diventata a famosa nel Novecento quando attorno alle coste è stato scoperto il relitto di una nave romana che trasportava oggetti di grande pregio come statue, monete e la famosa “macchina di Anticitera”.

Nonostante non sia ancora nota per il turismo di massa, Anticitera è però la meta perfetta per coloro che amano fare immersioni e snorkeling grazie ai suoi fantastici fondali. L’atmosfera qui è tranquilla e rilassata, il centro principale è Potamos dove si trova il porto e l’unico insediamento. L’isola è abitata stabilmente da poco più di quaranta abitanti, numero che aumenta di un po’ durante la stagione estiva ma anche nei mesi centrali più caldi qui si possono trovare solo pochi negozi e i servizi più essenziali.

Quando andare ad Anticitera

Anticitera non è un’isola molto conosciuta per cui qualsiasi mese dell’anno è perfetto per visitare questo splendido territorio. L’estate è la stagione migliore perché si possono trovare aperti e attivi tutti i servizi, mentre in inverno la vita dell’isola è pressoché assente. Anticitera, diversamente dalle altre isole greche che è meglio frequentare verso l’inizio o verso la fine dell’estate per evitare i grandi flussi turistici, è adatta in ogni periodo dell’anno.

Cosa vedere ad Anticitera

Se volete trascorrere giornate di puro relax, senza troppe pretese in un territorio dall’atmosfera tranquilla, Anticitera è la meta che fa per voi. L’isola è in gran parte rocciosa, le spiagge non sono presenti a parte qualche caletta selvaggia che si raggiunge via barca o camminando in qualche sentiero circondato da arbusti della macchia mediterranea.

A nord dell’isola si trovano i resti della roccaforte dell’antica città di Aigila, un tempo porto di Anticitera. La cinta muraria risale all’età ellenistica e racchiudeva all’interno una cittadina che si stima contasse all’incirca un migliaio di abitanti. Qui sono stati trovati non solo diversi reperti archeologici come punte di frecce, piccole catapulte e altri oggetti bellici ma anche una statua del dio Apollo che ora si trova custodita presso il Museo archeologico di Atene. La statua ha permesso agli esperti di risalire all’esistenza di un tempio dedicato al Dio Apollo e di rinvenire alcuni resti di questi edificio.

Potamos è la città principale dell’isola e la località che ora ospita l’unico porto presente. Secondo gli esperti il primo insediamento in questa zona risale al IV o V secolo d.C. tanto che sono stati rinvenuti diverse tombe e numerosi oggetti simili ai torchi che erano usati per la spremitura dell’uva e delle olive. Gli appassionati di escursionismo possono raggiungere il faro di Apolitara che si trova all’estremità sud dell’isola. Il faro è alto 23 metri ed è stato costruito nel 1926, si può raggiungere solo in barca o a piedi percorrendo un itinerario lungo circa 5 km che parte dal piccolo centro di Galaniana.

Spiagge di Anticitera

Come già detto Anticitera è un’isola solitaria non ci sono spiagge attrezzate, né tanto meno molte strutture ricettive. L’arenile più bello è quello di Xiropotamos che si trova lungo la parte settentrionale dell’isola. Qui una stretta striscia di sabbia e sassi si incontra con il mare color blu intenso che è frequentato dagli amanti delle immersioni. Altre spiagge presenti nell’isola sono Kamarela beach e il piccolo arenile di Potamos proprio vicino al porto.

Dove dormire ad Anticitera

Anticitera accoglie per lo più turisti in giornata che amano fare immersioni nelle sue bellissime acque. L’isola a parte qualche piccola caffetteria, diverse chiese, alcuni negozi di alimentari e un centro medico non ha molti altri servizi. Sono presenti delle case private che affittano delle stanze o degli studios. Il modo migliore per trovare una sistemazione qui è contattare direttamente i locali e spesso questo è possibile tramite il centro informazioni presente nell’isola di Citera.

Come raggiungere Anticitera dall’Italia

Anticitera non è direttamente raggiungibile dall’Italia. La via più semplice per raggiungerla è in barca partendo dal porto di Citera. Dall’Italia è necessario volare su Atene (che è ben collegata a diverse città italiane) e poi da lì raggiungere prima Citera e poi Anticitera grazie ai collegamenti marittimi.

Nel periodo di alta stagione è presente anche un collegamento diretto dal porto di Gythio nel Peloponneso che si ferma prima a Citera e poi prosegue per Anticitera.

Un’altra alternativa è quella di raggiungere l’isola partendo da Creta ma questi collegamenti sono presenti solo in estate. Creta è molto vicina ad Anticitera per cui una volta atterrati allo scalo di Chania basta raggiungere il porto e poi imbarcarsi alla volta di Anticitera.

Macchina di Anticitera

Agli inizi del Novecento un gruppo di pescatori che era alla ricerca di spugne ritrovò a largo della costa di Anticitera il relitto di una nave romana. L’imbarcazione, datata attorno al I secolo a.C., custodiva al suo interno oggetti d’arte in bronzo e in marmo di grande valore.

Tra i reperti recuperati dal relitto è stata scoperta anche la cosiddetta Macchina di Anticitera, un antico calcolatore per il calendario solare e lunare. Conservata presso il Museo archeologico di Atene questa speciale macchina è stata a lungo oggetto di studio da parte di molti esperti che all’inizio non avevano ben chiaro il suo utilizzo e il funzionamento. Con il tempo si è poi studiato il meccanismo e si è capito che questo era uno speciale calendario che si basava sulla conoscenza che gli scienziati Babilonesi avevano sul tempo e sull’astronomia. Già all’epoca, infatti, avevano compreso che il sole, la luna e i pianeti si muovevano secondo cicli ripetuti.