A metà strada tra Atene e Creta si trova Santorini, l’isola greca per antonomasia: è la Grecia come ce la immaginiamo e la sogniamo, la Grecia da cartolina, il gioiello turistico del paese.
La sua curiosa forma, con la caldera al centro dell’isola, è il risultato di un’eruzione vulcanica avvenuta 10.000 anni fa che ebbe conseguenze immediate disastrose, con l’affondamento di gran parte dell’isola ma è diventata la ragione del successo turistico di Santorini.
Le viste mozzafiato sulla caldera, gli straordinari colori delle formazioni rocciose e gli spettacolari tramonti che vengono considerati i più romantici di tutte le isole greche attirano ogni anno nella più meridionale delle Cicladi 1.5 milioni di turisti.
Nonostante la folla e i prezzi altissimi dei suoi hotel chic, Santorini rimane una meta ideale per una vacanza da sogno.
Rispetto ad altre isole greche, Santorini è una destinazione abbastanza cara e quindi è bene programmare per tempo la vacanza.
Da metà giugno a fine agosto i prezzi degli hotel si impennano: è la stagione di maggior afflusso turistico e diventa assolutamente necessario prenotare con largo anticipo.
Se potete scegliere quando andare in vacanza, i periodi migliori per visitare Santorini sono la primavera, da aprile a inizio giugno, e l’inizio dell’autunno. Considerate che a settembre e inizio ottobre le temperature sono ancora buone e il bagno in mare è pressoché garantito.
D’inverno tutto si acquieta: pochissimi turisti, prezzi degli hotel al minimo. Certo, non farà abbastanza caldo per un tuffo in mare, ma rimangono a vostra disposizione gli scorci panoramici sulla caldera, gli spettacolari tramonti e le deliziose cenette nelle taverne tipiche.
La zona più suggestiva di Santorini, dove tutti vogliono soggiornare, è naturalmente il crinale della caldera, da cui si può godere di viste mozzafiato e dei migliori tramonti. Qui si è concentrata l’industria turistica di Santorini: troverete la più ampia scelta di hotel, resort e camere, ma anche i prezzi più alti. Se il vostro budget ve lo permette, prenotate una camera con piscina e vista sulla caldera: un’esperienza davvero unica e irripetibile!
Per spendere un po’ meno dovete allontanarvi dalla caldera e accontentarvi, si fa per dire, di godere degli stupendi panorami della zona durante una visita in giornata.
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Se è vero che il singolare paesaggio vulcanico di Santorini è la principale attrazione turistica dell’isola, va detto che non mancano interessanti attrazioni storiche e culturali.
Fira, la capitale di Santorini, è il centro nevralgico del turismo sull’isola: un’accozzaglia di negozi di marca e souvenir kitsch, taverne tradizionali e chiassose birrerie, un numero impressionante di bar, ristoranti e agenzie turistiche che offrono tour ed escursioni.
Perché Fira continua ad attirare frotte di visitatori nonostante questo caos? Perché è semplicemente splendida: la cascata di casette bianche che si affacciano sulla caldera e gli spettacolari colori delle formazioni rocciose al tramonto sono viste incredibili che lasciano a bocca aperta per la meraviglia i visitatori.
La bellezza di Fira si paga cara: non aspettatevi di trovare alloggi economici in questa zona.
La raffinata Oia è la località chic di Santorini, dove abbondano hotel design, esclusivi resort e lussuose ville con piscina degne di una star hollywoodiana.
Difficile immaginare che solo una sessantina d’anni fa di questo abbondare di alloggi lussuosi non c’era niente: il tradizionale villaggio, già sottotono rispetto all’attuale megastar turistica, era stato infatti completamente devastato da un terribile terremoto.
La ricostruzione ha portato maggior lustro a Oia, che oggi è senza alcun dubbio uno dei villaggi delle Cicladi più affascinanti.
Nonostante gli alti prezzi degli hotel, molti turisti la scelgono come base per la loro vacanza sull’isola per ammirare nella sua piena bellezza questa splendida città che si estende lungo i ripidi pendii della caldera; altri la scelgono perché vogliono provare l’emozionante esperienza di dormire in una camera ricavata da una nicchia nella roccia vulcanica.
Ai turisti che soggiornano a Oia vanno sommati i vacanzieri in giornata, compresi quelli che scendono dalle navi crociera per una visita mordi e fuggi.
Soggiornare a Oia vi permette di visitare la cittadina la mattina presto, prima che arrivi la folla dei turisti. Il prezzo, lo sapete già, non sarà low cost.
Abbandonate i panorami da prima fila e spostatevi poco più in là nei villaggi di Firostefani e Imerovigli per trovare una buona scelta di alberghi e hotel di media categoria: non sarete al centro dell’azione, ma potrete comunque ammirare viste mozzafiato sulla caldera e vi resterà qualcosa in più nel portafoglio.
Con una camminata di 15 minuti da Firostefani e di mezz’ora da Imerovigli (punto più alto del crinale della caldera) potrete raggiungere la capitale e la sua moltitudine di bar e locali.
Se avete letto fin qua e vi state disperando al pensiero che una vacanza a Santorini sia al di fuori della vostra portata abbiamo una buona notizia per voi.
Nei villaggi di Perissa e Kamari potrete trovare alloggi più economici, compresi un ostello e un campeggio. Sono località meno turistiche, e quindi gli hotel offrono prezzi inferiori.
Sono adatte anche a chi non ama stare in mezzo alla confusione, ma se desiderate un occasionale bagno di folla potete prendere il bus locale che vi porterà a Fira.
Akrotiri è uno dei più importanti siti archeologici dell’Egeo e rappresenta una tappa obbligatoria di ogni vacanza a Santorini.
La fenomenale scoperta dell’antica città minoica sepolta sotto le ceneri del vulcano dopo una tremenda eruzione avvenne nel 1967 e gli scavi proseguono ancor oggi.
Le rovine aperte al pubblico sono protette da una struttura in cemento, legno e acciaio, una eccezionale opera di ingegno che consente ai visitatori di gironzolare per la città antica immergendosi totalmente nell’atmosfera della Grecia classica.
Meno stupefacente ma non privo di fascino è il sito archeologico di Thira, dove potrete camminare tra rovine ellenistiche, bizantine e romane.
Assolutamente da fare, durante un soggiorno a Santorini, un’escursione in barca o in catamarano tra le isole della caldera: un’esperienza unica nel suo genere, potrete fare il bagno nelle sorgenti termali di Palea Kameni, fare il bagno nelle acque dell’isolotto di Thirasia o raggiungere anche le due spiagge Red e White Beach, nel sud dell’isola.
Curiosamente, la più famosa isola greca non deve la sua fama alle spiagge: ciò non significa, naturalmente, che non troverete splendide spiagge sull’isola di Santorini.
Le spiagge dell’isola riflettono la sua origine vulcanica e sono quindi perlopiù spiagge di sabbia nera, ma ancora una volta Santorini stupisce tutti e la sua spiaggia più famosa è Red Beach, una distesa di sabbia rossastra delimitata da imponenti scogliere, anche queste di color rossastro.
Red Beach è una spiaggia attrezzata, ma essendo piuttosto piccola e molto famosa dovrete arrivare presto per accaparrarvi un ombrellone.
Altre spiagge da non perdere a Santorini comprendono:
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Il modo più semplice per raggiungere Santorini è l’aereo: durante l’estate sono disponibili voli diretti in partenza da diverse città italiane, anche con compagnie low cost.
Non ci sono invece traghetti in partenza dall’Italia: Santorini è collegata da traghetti ed aliscafi con Atene, Creta ed altre isole Cicladi.
Curiosità: tutti i nomi di Santorini
Il nome Santorini (in italiano Santorino) è una corruzione di Sant’Erini, nome che fu dato all’isola dai veneziani per omaggiare Santa Irene, martire paleocristiana a cui era dedicata la basilica di Perissa, nella parte sud-est dell’isola.
In greco antico Santorini veniva chiamata Thera, mentre il moderno nome ufficiale è Thira, che comprende anche gli isolotti intorno all’isola principale.