Il famoso e affascinante arcipelago delle Cicladi è costituito da un gruppo di isole di varie dimensioni sparse nelle acque blu del Mar Egeo a sudest di Atene. Alcune di loro sono ben note, come Santorini e Mykonos, mentre altre rimangono poco conosciute e meno turistiche ma anch’esse, come Milos, di una bellezza quasi disarmante.
Il nome di questo complesso di isole deriva dalla parola greca cyclos che significa cerchio e sta ad identificare la posizione delle isole intorno a Delos, l’isola sacra di Apollo. Le Cicladi sono state il luogo di nascita di una delle più importanti civiltà del Mediterraneo e sono in molti a sostenere che proprio queste terre abbiano ospitato la misteriosa città di Atlantide.
La bellezza di queste isole non ha paragoni, le città, circondate dalle acque blu del Mar Egeo e scaldate da un sole limpido, sono riconoscibili dall’architettura tradizionale dominata dal bianco delle case, con finestre e porte blu, dai vicoli stretti, dalle piccole e innumerevoli cappelle con il tetto a cupola e dai famosi mulini a vento.
Le isole Cicladi sono famose per le loro splendide spiagge di sabbia, in realtà queste costituiscono le principali attrazioni delle isole, ed alcune di sono di origine vulcanica e i colori del litorale vi incanteranno!
Le isole Cicladi godono di un clima mediterraneo che assicura degli inverni miti e delle estati fresche, grazie ai benefici effetti del vento noto come meltemi.
Si può arrivare alle Cicladi con un volo, due voli, un volo e un traghetto oppure un traghetto, un tratto in auto e un altro traghetto. Dipende dall’isola che scegliete e dal modo di viaggiare che preferite!
Il modo più veloce ed economico per arrivare alle isole Cicladi è ovviamente l’aereo. Solo poche isole però sono dotate di aeroporto e non tutti gli aeroporti delle Cicladi sono serviti da voli diretti per l’Italia, per questo motivo un solo volo spesso non è sufficiente.
Santorini e Mykonos sono le isole più facili da raggiungere perché nei mesi estivi sono servite da voli low cost in partenza da numerose città italiane; nei periodi di bassa stagione il numero dei voli diminuisce considerevolmente ma è ancora possibile arrivare in aereo direttamente dall’Italia. La durata del volo è di circa due ore, più o meno a seconda dell’aeroporto italiano di partenza.
Paros è dotata di aeroporto ma non è collegata direttamente all’Italia. In questo caso avete due possibilità: potete prendere un volo internazionale per arrivare in Grecia (Atene o Mykonos sono gli aeroporti consigliati) e da lì raggiungere la vostra destinazione finale con un volo nazionale o un traghetto.
Se l’isola non è dotata di aeroporto l’unica possibilità è arrivare via mare. Il principale porto della Grecia continentale da cui partono le linee di traghetti ed aliscafi per le Cicladi è quello del Pireo ad Atene, ma date un’occhiata anche ai traghetti in partenza dal porto di Rafina, a circa 30 km dal centro.
I traghetti per le isole Cicladi più importanti sono molto frequenti: nei mesi estivi potete contare su più partenze al giorno. Le isole minori, invece, anche nei mesi di punta sono servite da non più di un paio di collegamenti a settimana: se scegliete una di queste pianificate il vostro viaggio con attenzione. In entrambi i casi è indispensabile la prenotazione se si viaggia in periodi di alta stagione, anche se viaggiate senza veicolo al seguito.
La durata della traversata in mare varia moltissimo a seconda del porto di partenza e d’arrivo, del tipo di imbarcazione e della compagnia di navigazione. A titolo puramente indicativo possiamo dire che per raggiungere in nave Santorini, una delle isole più lontane, ci vogliono dalle cinque alle nove ore partendo dal Pireo; per Tinos, una delle più vicine, bastano due ore.
È possibile raggiungere la Grecia continentale con un traghetto dall’Italia per poi imbarcarsi su un secondo traghetto. Questa soluzione permette di fare l’intero viaggio con la propria auto ma aumenta notevolmente il tempo e i soldi necessari per giungere a destinazione. È più conveniente noleggiare un’auto sull’isola, magari prenotando online per spuntare tariffe migliori.
Una formula di viaggio molto amata dai turisti che scelgono la Grecia come meta di viaggio è l’island hopping, che consiste nel visitare più di un’isola nel corso di un’unica vacanza. La capillare rete di collegamenti marittimi tra le varie isole fa sì che questa formula sia tutto sommato semplice da organizzare e nemmeno poi tanto cara.
Occorre però un minimo di pianificazione per evitare di passare gran parte della vacanza sul traghetto o in attesa della nave. La regola d’oro per fare island hopping alle Cicladi è scegliere isole vicine o isole molto famose e quindi servite da più linee.
Santorini si presta benissimo a fare da base di partenza per una vacanza island hopping: da qui il consiglio è di raggiungere le isole vicine di Folegandros o Ios, ma una scelta sempre più popolare è quella di Milos.
Per un’esperienza completamente diversa da Santorini potete spostarvi sulla remota isola di Anafi: in un’unica vacanza avrete la possibilità di vedere i due volti del turismo alle Cicladi, il glamour e le folle dell’isola più nota e la tranquillità di un’isola poco visitata. Purtroppo non è una vacanza per tutti perché Anafi è un’isola piccola e i traghetti sono pochi, quindi bisogna organizzare con attenzione la vacanza facendo molta attenzione agli orari.
Paros e Antiparos sono un’altra accoppiata classica, così come Naxos e Paros o Mykonos e Koufonissi.
Naturalmente nessuno vi vieta di aggiungere più mete al vostro tour delle Cicladi e vedere tre o quattro isole anziché due, ma state attenti a non strafare. Decidete il numero di isole da inserire nell’itinerario in base al tempo che avete a disposizione e agli orari dei traghetti (ricordate che per le isole minori non ci sono traghetti tutti i giorni).