Il Museo Archeologico Nazionale di Atene si trova in Odos 28 Oktovriou – conosciuta anche come “via Patissìon“- e custodisce moltissimi tesori dell’archeologia greca.
Per apprezzare pienamente la visita si consiglia di non perdere i seguenti capolavori, magari seguendo un percorso cronologico delle sale.
La sala 4 ospita i tesori micenei, maschere d’oro, come quella di Agamennone, scoperta a Micene da Schliemann, gioielli, vasi rituali, ceramiche e affreschi.
Le sale 5 e 6 sono dedicate rispettivamente al periodo neolitico e alla civiltà cicladica tra cui interessanti tipi di statuette. Le sale dalla 7 alla 13 custodiscono le sculture dall’VIII sec al VI secole a.C., in particolare di giovani uomini “kouroi” e donne “korai”. In particolare nella sala 8 c’è il magnifico kouros scoperto a Sounion, tornato in Grecia dopo varie vicissutidini.
Nella sala 14 ci sono le sculture del tempio di Afea e Egina. Nella sala 15 inizia il periodo classico con il magnifico bronzo del 460 a.C. raffigurante Poseidone in tutta la sua forza.
Infine da ammirare la stele votiva, del 440 a.C. e di grande valore, raffigurante una scena dei misteri Eleusini. Nelle sale 16 e 18 ci sono numerosi lekythos (vasi) funerari come quello di Hermes che conduce una giovinetta nell’Ade.
Nella sala 17 ospita le stele provenienti dall’Heraion di Argos, come quella magnifica dell’amphiglyphon. Nella sala 21 c’è il famoso fantino di Artemissio, un bronzo dal realismo impressionante. La sala 22 custodisce elementi dell’Asklipiio di Epidauro. Nella sala 28 sono esposti importanti capolavori come la statuette di bronzo di un efebo, risaslente al 340 a.C., e la statua di Perseo. La sala 30 ospita la Testa di Zeus, appartenente a una statua che doveva essere alta almeno 7 metri, e altre opere del periodo ellenistico. Nelle sale dalla 30 alla 33 ci sono opere del periodo romano.
All’interno del museo è presente un negozio di calchi e riproduzioni che vende copie di opere, di affreschi e icone esposti in tutti i musei greci.